28 ottobre 2005

Parliamo di accessibilità - chiacchierata 3

A questo punto direi si possano tirare le somme. Beh, per la verità è un atto dovuto, visto che le scelte qui descritte le andrò ad inserire in alcune traduzioni di GNOME, ivi compreso lo gnome-control-center.

Ora, quelle che sono fornite sono delle funzioni. Quindi la traduzione deve avere senso se nella forma “funzione di xxxx dei tasti”, dove xxxx è un sostantivo. L'esempio più ragionevole è la traduzione di repeat keys: funzione di ripetizione dei tasti. Semplice, chiaro, va giù nelle orecchie come un buon wisky di malto nelle budella. Insomma, direi che è una buona traduzione. Insomma, credo fermamente che una traduzione tipo sostantivo_azione tasti sia la strada da seguire.

Seguendo questa strada si giunge a:

Repeat keys – Ripetizione tasti

Chiaro ed elegante, no? Perché stare a discuterne??

Stiky keys – Permanenza tasti

C'è da notare che blocco tasti non è usabile. Questa funzione infatti opera in due modi: latch e lock. Nel primo (modalità serrata/serratura) si è premuto un tasto modificatore una volta e si aspetta il tasto da modificare: questo modo è da usare per combinazioni di due (2) tasti, p.e. Ctrl+S per salvare. Nel secondo (modalità blocco) si preme un tasto modificatore due volte e si aspetta un secondo tasto modificatore: questo modo è da usare per combinazioni di (3) tasti, p.e. Maiusc+Ctrl+S per salvare con nome. Tra le traduzioni mi era venuto in mente anche ancoraggio tasti....

Slow keys – Rallentamento tasti

Questa mi pare semplice ed efficace. Ed anche una buona traduzione.

Bounce keys – Pressione ravvicinata dei tasti

Qui la resa italiana non è ottima, ma l'originale non aiuta molto. Considerando che finisce nell'interfaccia utente come Abilitare la pressione ravvicinata dei tasti che è un controsenso visto che in pratica la si disabilita... Quasi quasi chiedo lumi su it.comp.accessibilita

Toggle keys – Tasti di commutazione

Questa traduzione esce fuori dal seminato, ma i tasti sono fisicamente presenti sulla tastiera, non si tratta di una funzione di accessibilità: non cioè si stanno commutando dei tasti, come lascerebbe intendere la traduzione commutazione tasti, ma sono i tasti a possedere in sé (e qui pare che stiamo facendo filosofia) la funzione di commutazione. La funzione è produrre un suono quando uno di questi tasti viene premuto.

Mouse keys – Mouse da tastiera

Come nome di una funzione mi pare ragionevole, no?

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